Anna Bonaiuto - raffinata interprete di cinema e teatro italiani, Premio Efebo dOro alla carriera

Domenica 6 dicembre 2020 | 18:03
🔹2020 Dicembre - Anna Bonaiuto - raffinata interprete di cinema e teatro italiani, Premio Efebo dOro alla carriera 🔹

La programmazione della 42a edizione del Premio si svolge su Mymovies fino a dicembre 2020.

🔹Attrice di spiccata capacità adattativa e di straordinaria sensibilità per le suggestioni scaturite dalla scrittura scenica - sia essa originale o di derivazione letteraria - Anna Bonaiuto - protagonista centrale, apprezzata internazionalmente, di Cinema e Teatro italiani.

🔹 Interpretazioni, misurate e intense, nei film dei più celebrati registi - Martone - Moretti- Emmer - Sorrentino - Verdone - Corsicato - Luchetti - Ozpetek - Comencini - Avati - Ferrara - hanno segnato indimenticabili pietre miliari del cinema contemporaneo del nostro Paese e giustamente sono state riconosciute da un prestigioso palmares cui non poteva mancare, in questo 2020 - Efebo dOro alla carriera.

🔹42a edizione dell'Efebo d'Oro, Premio Intern di Cinema e Narrativa, nato per sottolineare gli intensi rapporti di scambio tra Cinema e Letteratura e che nel corso degli anni divenuto vero e proprio Festival di Cinema e Scrittura, si svolge online sulla piattaforma Mymovies DICEMBRE 2020 - programmazione durante i quali sono presentati 8 film tratti da opere letterarie in competizione per Efebo d'Oro, e 6 opere prime o seconde in concorso per l'Efebo Speciale.

//// HISTORY ///// Friulana, di famiglia con origini napoletane, Anna Bonaiuto si diploma 22nne in Accademia Nazionale dArte Drammatica. Inizia da subito a lavorare con illustri autori teatrali: Luca Ronconi - Mario Missiroli - Mario Martone - Carlo Cecchi.

- Esordio al CINEMA nel 1973 con il 🔹1° film da regista del direttore della fotografia Carlo Di Palma, 🔹Teresa la ladra, accanto a Monica Vitti e Michele Placido. Lo stesso anno viene chiamata da Lina Wertmüller per un ruolo in Film dAmore e dAnarchia - Da quel momento molti i registi che le affidano ruoli importanti nei loro film: Bruno Corbucci, Luciano Emmer, Pupi Avati, Giuseppe Ferrara, Luigi Faccini.

Con un crescendo di partecipazioni sempre maggiormente importanti: nel 1993 🔹Morte di un matematico napoletano di Mario Martone, in cui interpreta il ruolo della moglie del matematico Caccioppoli, e 🔹 Dove siete, io sono qui di Liliana Cavani, per il quale vince la Coppa Volpi come migliore attrice non protagonista alla Mostra cinematografica di Venezia; dopo aver ricoperto il ruolo di Matilde Urrutia, moglie del poeta Neruda, nel film Il postino di Michale Radford, nel 1995 Mario Martone le affida il ruolo della protagonista Delia in 🔹amore molesto - tratto da opera di Elena Ferrante; per questo film conquista David di Donatello - Nastro dArgento- Globo dOro - Grolla dOro e Efebo dArgento come miglior attrice protagonista.

🔹- In seguito recita con importanti registi del cinema intern: Nanni Moretti - Carlo Verdone - Paolo Sorrentino - Ferzan Ozpetek - Roberto Andò - Cristina Comencini - Daniele Luchetti - Gianni Di Gregorio - Pasquale Scimeca, solo per citarne alcuni. Ma altrettanto importanti sono le sue partecipazioni tv e, soprattutto, i ruoli in teatro per registi del calibro di Ronconi - Placido - Servillo - Martone - Cecchi - Pressburger, in opere tratte dai maggiori e complessi autori della scena classica e contemporanea (Eschilo, Aristofane, Čechov, Molière, Büchner, Pirandello, De Filippo, Trevisan).


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