30 Nov/01 Dec 2010 • Milano forum Alimentazione • 2nd International Forum on Food & Nutrition

Sabato 20 novembre 2010 | 00:00
30 Nov/01 Dec 2010 • Milano forum Alimentazione • 2nd International Forum on Food & Nutrition

2nd INTERNATIONAL FORUM ON FOOD & NUTRITION:
ALIMENTAZIONE SANA E SOSTENIBILE PER IL FUTURO DEL PIANETA

• Evento, organizzato da Barilla Center for Food & Nutrition relatori istituzioni, scienziati, sociologi ed economisti

– Come sarà l’alimentazione del futuro? • Esistono stili di vita e abitudini alimentari maggiormente sostenibili?

• E quale ruolo potranno avere le biotecnologie nella risoluzione di criticità quali accesso al cibo e la crisi alimentare? Sono queste alcune delle domande a cui sono chiamati a rispondere i relatori del 2nd Intern Forum on Food & Nutrition promosso e organizzato dal Barilla Center for Food & Nutrition, che per l’occasione si presentano 2 nuovi position paper.

L’evento, che si terrà i prossimi 30 novembre e 1 dicembre nell’Aula Magna Università Bocconi a Milano,

ha ottenuto i patrocini di Presidenza del Consiglio dei Ministri, Senato della Repubblica, Camera
dei Deputati, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Comune di Milano e Provincia di Milano.

All’appuntamento prenderanno parte scienziati ed esperti internazionali, chiamati a confrontarsi su alcune tra le più attuali tematiche connesse al tema dell’alimentazione.

• Tra i relatori confermati: Guido Barilla, Presidente, Barilla Center for Food & Nutrition, Carlo Petrini, Presidente Onorario Slow Food, Mario Monti, economista, Umberto Veronesi, oncologo, Camillo Ricordi, chirurgo e scienziato, Raj Patel, attivista e autore del libro “The value of nothing”; Jeremy Rifkin, fondatore e chairman della Foundation on Economic Trends di Washington; Philip James, chairman dell’International Obesity Task Force e tra i massimi esperti in tema di obesità infantile.
• Le varie sessioni vedranno inoltre la partecipazione dei 2 nuovi membri dell’Advisory Board del Barilla Center for Food & Nutrition che discuteranno del futuro dell’alimentazione esaminato attraverso le sue possibili declinazioni: Jean-Paul Fitoussi, Presidente del Consiglio Scientifico dell’Institut d’Etudes Politiques Paris e President dell’Observatoire Français des Conjonctures Economiques e Claude Fischler, sociologo e direttore della ricerca presso il Centre National de la Recherche Scientifique – CNRS.

I lavori articolati su 2 giornate e vedranno alternarsi una sessione plenaria – il pomeriggio del primo giorno e la mattina del secondo – e workshop tematici di approfondimento – la mattina del 1° giorno e il pomeriggio del secondo - dedicati ad alimentazione sostenibile, culture alimentari, futuro degli OGM e crisi alimentari.
• Durante l’evento allestita una mostra tematica di immagini ad alto impatto emotivo a cura di National Geographic.


////////////////////// Barilla Center for Food & Nutrition

• Il Barilla Center for Food & Nutrition è un centro di pensiero e proposte dall’approccio multidisciplinare che affronta il mondo della nutrizione e dell’alimentazione mettendolo in relazione con le tematiche ad esso correlate: economia, medicina, nutrizione, sociologia, ambiente.

• Organismo garante dei lavori del Barilla Center for Food & Nutrition è l’Advisory Board, composto da: Barbara Buchner, Direttrice del Climate Policy Initiative di Venezia, Jean-Paul Fitoussi, e Mario Monti, economisti, Gabriele Riccardi, endocrinologo, Camillo Ricordi, chirurgo e scienziato, Claude Fischler e Joseph Sassoon, sociologi, Umberto Veronesi, oncologo.


WWW.barilla.it


•STUDIO del BARILLA CENTER for FOOD & NUTRITION RIVELA che il CIBO SANO FA BENE ALL’AMBIENTE

• Barilla Center for Food and Nutrition (BCFN), una dieta sana giova anche all’ambiente.

Lo studio “'Double Pyramid: Healthy Food for people, sustainable food for the planet'” (Doppia piramide: alimenti sani per le persone, alimenti sostenibili per il pianeta) indica che i cibi con il più elevato livello di consumo raccomandato sono anche quelli che esercitano un minore impatto sull’ambiente. Al contrario, gli alimenti di cui si sconsiglia un consumo frequente sono quelli maggiormente impattanti per l’ambiente.

• Il modello della “Doppia Piramide” combina la nota piramide alimentare con quella ambientale, che si basa sulla valutazione dell’impatto che ogni prodotto alimentare esercita sull’ambiente in termini di produzione di gas serra (impronta del carbonio), consumo di risorse idriche (impronta idrica) e
uso del territorio (impronta ecologica).

• Lo studio esposto durante un dibattito svoltosi al Parlamento Europeo, org dal Barilla Center for Food & Nutrition (BCFN) e ospitato dall’on Paolo De Castro (membro del Parlamento Europeo, appartenente al gruppo dei Socialisti e Democratici italiani). Un elevato numero di partecipanti provenienti da istituzioni, Ass di commercio, imprese e dalla società civile si sono riuniti per affrontare il tema di "Alimentazione Sana, Pianeta Sano”.

• Guido Barilla, Presidente del Gruppo, durante la presentazione del Barilla Center for Food & Nutrion, ha dichiarato: “Poiché non possiamo fermare la continua evoluzione del pianeta, abbiamo il dovere morale di suggerire direzioni e avanzare proposte per poter interagire in maniera responsabile con questa evoluzione".

• Paolo De Castro, membro del Parlamento Europeo, ha spiegato l’importanza dello studio: “La questione dell'approvvigionamento di cibo, resa centrale in anni recenti dalla crescita esponenziale della domanda, specialmente in regioni particolari del mondo, ci sta conducendo su una strada pericolosa.

• Il cibo è destinato a divenire una risorsa insufficiente e costosa. La sfida di oggi consiste nell’accrescere la produttività utilizzando minori risorse e inquinando meno !

• Mario Monti, economista e membro dell’organo consultivo del BCFN, commentando le implicazioni economiche e sociali del tema al centro del dibattito, ha affermato: “Le questioni legate ad alimenti e nutrizione acquisiscono un’importanza crescente in termini dell’impatto che esercitano su economia e società. Speriamo che le nostre proposte e raccomandazioni vengano tenute in considerazione da chi prende le decisioni politiche e che il BCFN divenga un partner privilegiato delle istituzioni pubbliche”.

• Dopo un’introduzione a cura di Gabriele Riccardi, professore di endocrinologia e di malattie metaboliche all’Università di Napoli e membro dell’organo consultivo del BCFN, sono intervenuti i membri del Parlamento Europeo Renate Sommer (Partito Popolare Europeo, Germania), Christel Schaldemose (Socialisti e Democratici, Danimarca), Paola Testori Coggi, direttore generale della Commissione Europea (Direzione Generale per la Salute e i Consumatori) e Sue Davies, Chief Policy Advisor per l’organizzazione di consumatori “Which?”.

• I relatori hanno presentato i rispettivi punti di vista sui possibili mezzi per promuovere stili di vita sani. Riccardi ha dichiarto: “Abbiamo aggiornato il modello della dieta mediterranea, rendendola più
adatta a uno stile di vita moderno. Sotto quest'ottica, il BCFN ritiene che il ruolo dell'industria, che può offrire prodotti già pronti in linea con le linee guida nutrizionali, sia cruciale”.

• La Doppia Piramide del BCFN è un importante risultato perché dimostra in un unico modello la coincidenza di due diversi obiettivi, differenti ma ugualmente importanti: la salute e la protezione ambientale. In altre parole, facendo delle scelte nutrizionali che siano positive per la nostra salute,
possiamo anche ridurre l'impatto del cibo sull'ambiente”, ha dichiarato Barbara Buchner, direttrice del Climate Policy Initiative di Venezia e membro dell’organo consultivo del BCFN.
La Buchner è stata affiancata nella discussione dal membro del Parlamento Europeo Mairead McGuinness (Partito Popolare Europeo, Irlanda), dal direttore generale della Commissione Europea Karl Falkenberg (Direzione Generale per l'Ambiente) e da Mark Driscoll, direttore delle Politiche di Produzione e Consumo Sostenibili e del programma del WWF “One Planet Food”.

Antonio Tajani, vice-presidente della Commissione Europea e responsabile per Industria e Imprenditoria, ha concluso il dibattito mandando un forte messaggio di pieno appoggio per una futura politica alimentare dell’Unione Europea che tenga conto anche dell’aspetto ambientale, sottolineandone il potenziale contributo al successo della strategia UE 2020.
• Il Vice-Presidente Tajani ha aggiunto: “Tra poche settimane, si terrá a Bruxelles, sotto la mia presidenza, il primo incontro dell’High Level Forum on the Food Supply Chain.

• Discuteremo con i colleghi Commissari, i Ministri, i Parlamentari e le parti interessate le criticitá della filiera alimentare. Sono fermamente convinto che una filiera che funzioni correttamente potrá rendere il
settore agro-alimentare europeo piú competitivo, innovativo e allo stesso tempo sostenibile per l’ambiente.

////////////////// • Barilla Center for Food & Nutrition
Il Barilla Center for Food & Nutrition è un centro di pensiero e proposte dall’approccio multidisciplinare che affronta il mondo della nutrizione e dell’alimentazione mettendolo in relazione con le tematiche ad esso correlate: economia, medicina, nutrizione, sociologia, ambiente.

Organismo garante dei lavori del Barilla Center for Food & Nutrition è l’Advisory Board, composto da:

• Barbara Buchner, ricercatrice International Energy Agency di Parigi (IEA),
• Jean-Paul Fitoussi, e Mario Monti, economisti, Gabriele Riccardi, endocrinologo, Camillo Ricordi, chirurgo e scienziato, Joseph Sassoon, sociologo,
• Umberto Veronesi, oncologo.



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