Italcementi Bergamo annuncia DEPOTENZIO chiudo impianto entro settembre 2012 Porto Empedocle (Agrigento)

Martedì 12 giugno 2012 | 08:18
Italcementi Bergamo annuncia DEPOTENZIO chiudo impianto entro settembre 2012 Porto Empedocle (Agrigento)

TERREMOTO giugno 2012 tranquillo * depotenzio cemento e licenzio, Agrigento la provincia depotenziata licenziata da Italcementi Bergamo

cement crisis evolution cement Tenacious detuned version

X X X X X

vero che nel 2010 il mercato italiano del calcestruzzo e del calcestruzzo armato ha registrato, a causa della crisi delle nuove costruzioni, un calo del 41,7% - stessa sorte è toccata al cemento

dopo aver TANTO guadagnato con il calcestruzzo depotenziato Italcementi da il ben servito alla Sicilia chiudendo lo stabilimento più indebolito Porto Empedocle

DOVE ERANO i CONTROLLI

DOVE ERA LA POLITICA * DOVE SONO I SICILIANI

////// DEPOTENZIO ospedale

* cemento depotenziato per costruzione di OSPEDALE "S. Giovanni di Dio"

MAGGIO 2012 - Agrigento inizia il processo sulle costruzioni pubbliche depotenziate

Giugno 2012 - * Balestrate, cemento depotenziato al porto

///// il CASO cementato AGRIGENTO depotenziato ///
ampia e dettagliata relazione sugli impianti che sarebbero stati realizzati con il cemento impoverito della Calcestruzzi spa e di Italcementi.

al di là delle valutazioni tranquillizzanti riguardo l'insussistenza di immediati pericoli di crollo nelle opere esaminate va evidenziato che non vi è stata opera sottoposta a valutazione dei periti che non abbia rilevato delle anomalie di pure diversa significatività.

- il Gip cita ad esempio lo svincolo di Castelbuono, sull'A20: - a fronte di un'unica ricetta utilizzata per il confezionamento del calcestruzzo per tutta la parte dell'opera sottoposta a verifica gli esiti delle prove di resistenza hanno dato un'estrema variabilità di esito e questa circostanza può essere sintomatica di un alterato equilibrio del rapporto acqua/cemento -
- secondo il Gip - le forniture non rispettavano le ricette di qualifica, spesso indulgevano al risparmio nell'utilizzo dei materiali necessari per il confezionamento, finivano per creare le condizioni per la frodi -

* anche per la galleria Cozzo Minneria, sull'A20, - il DEPOTENZIO

- operando un calcolo sugli esiti di tutte le prove di laboratorio, si ricavano valori di resistenza media superiore a quello richiesto, ma con un enorme scarto tra valori massimi e minimi; una variabilità assai sospetta, imputabile plausibilmente a variazioni notevoli nella composizione delle singole forniture di calcestruzzo.

* per ospedale S. Elia di Caltanissetta - sono stati rilevati già dal direttore dei lavori, prima dell'indagine, dei provini di calcestruzzo non conforme; vi è da credere che le forniture potessero essere effettivamente non conformi, per la variazione in corso di produzione del mix design utilizzato.

Per quanto attiene alla diga foranea di GELA con riferimento alla fornitura vi fu una deliberata, cospicua e sistematica riduzione dei quantitativi di cemento utilizzato per il confezionamento.

- risultati perentori delle prove di schiacciamento effettuati sulla Galleria Cipolla, lungo lo scorrimento veloce per LICATA - i periti hanno pure ventilato pericoli di crollo, riservandosi eventuali ulteriori approfondimenti che non sono stati disposti.

E anche sulla scorrimento 626 Salso III i periti hanno evidenziato valori non accettabili e comunque diversi da quelli rilevati in altre parti dell'opera.

- fronte di questi dati - rilevati nel sistema informatico un numero cospicuo di ricette che prevedevano mix design per le medesime opere, con valori di dosaggio delle materie prime che, se applicati, avrebbero determinato un prodotto non conforme.

. . . . riscontrate TRACCE inequivocabili di tentativi di inquinamento delle prove, con la soppressione di numerose ricette conservate nella BANCA DATI poco dopo l'avvio delle indagini sugli impianti di RIESI e di GELA


il FATTO NUOVO “ SPERTi !

QUALE NESSO C'E' nel chiudere lo stabilmento di Porto Empedocle ci vuole proprio il commissario Montalbano

adesso Italcementi (viste le distrazioni estive dei siciliani)
- con ancora i processi in corso del CEMENTO depotenziato di ITALCEMENTI
DECIDE IN MANIERA PERENTORIA di CHIUDERE con effetto immediato Porto Empedocle

- ha deciso di mandare a casa 100 addetti diretti alle proprie dipendenze e 150 nell’indotto - proprio nel periodo in cui a pochi chilometri di distanza si sta realizzando la più grande opera pubblica mai compiuta tra le provincie di Agrigento e Caltanissetta negli ultimi 50 anni : il raddoppio della strada statale 640.

il cemento necessario fornito da Colacem Augusta

ci vuole proprio il commissario Montalbano !

Impianti PRODUTTIVI CEMENTO attivi in Sicilia
Augusta - Modica Ragusa
Italcementi - Isola delle Femmine (PA) - Porto Empedocle (AG)



TAGS: Italcementi Bergamo giugno 2012 depotenzio cemento e licenzio, agrigento la provincia depotenziata, CEMENTO - calcestruzzo depotenziato, il nuovo che avanza depotenzio cemento e licenzio, ci vuole proprio il commissario Montalbano


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