May 2010 • Barbera d'Asti diventa DOCG : identita garantita • Riconoscimento per il Piemonte con 12 Vini d.o.c.g. su 42 d.o.c.g. totali in Italia

Lunedì 31 maggio 2010 | 00:00
May 2010 • Barbera d'Asti diventa DOCG : identita garantita • Riconoscimento per il Piemonte con 12 Vini d.o.c.g. su 42 d.o.c.g. totali in Italia

Esce dai confini regionali e si rinnova per soddisfare i GUSTI, più esigenti e raffinati, dei consumatori

Asti maggio 2010: Nuovo carattere e forte Personalità per lo storico vino della tradizione piemontese

Il vino simbolo del Piemonte, fiore all’occhiello delle 11 denominazioni tutelate, gestite e promosse dal Consorzio Tutela dei Vini d’Asti e Monferrato, entra a pieno titolo nell’eccellenza dei vini italiani.
La Barbera d’Asti, da sempre d.o.c., ha ottenuto il massimo riconoscimento in campo enologico: la D.o.c.g. - cioè la denominazione di origine controllata e GARANTITA.

Un cambiamento decisivo rispetto al passato.

Da sempre sinonimo di territorialità con una connotazione popolare e familiare, questo vino, si rinnova per soddisfare i gusti, più esigenti e raffinati dei consumatori, e per anticipare le prossime tendenze del mercato.
Diventa un elemento distintivo nel panorama vitivinicolo, elegante, sofisticato, moderno, eclettico e versatile, capace di adattarsi ad ogni occasione di consumo.
Si sposa con ricette innovative, ma non rinuncia a piatti semplici della tradizione, garantendo elevata qualità e prezzi equilibrati.
Una carezza per il palato che accomuna chi, da sempre lo apprezza a chi, come i giovani, inizia a degustarlo.

Un percorso iniziato con la vendemmia 2008 riservata a d.o.c.g. a cui è seguita, dopo 14 mesi di affinamento in cantina, dei quali almeno 6 trascorsi in botti di diverse dimensioni, l’uscita in commercio e i primi imbottigliamenti della sua prestigiosa tipologia - “Superiore” - , in corso da marzo 2010.

Un riconoscimento che assegna al Piemonte un posto in prima fila con 12 vini d.o.c.g., appena 2 dietro alla Toscana, contro i 42 totali in Italia.

Grande soddisfazione per il Consorzio di Tutela dei Vini d’Asti e Monferrato, da sempre impegnato nella promozione e valorizzazione dei VINI della provincia alessandrina e astigiana, e degli oltre 165 produttori associati che hanno investito in questo vino, perseguendo un approccio produttivo moderno, un’attenta SELEZIONE dei vigneti, un miglioramento del livello di MATURAZIONE delle uve, una maggior cura in cantina fino all’imbottigliamento grazie all’utilizzo di tecniche di vinificazione personalizzate.

Lo confermano numeri, produzioni e investimenti.
Originario del Monferrato, prodotto in una vasta zona collinare nelle province di Asti (118 comuni) e Alessandria (51 comuni), il BARBERA è il maggior VITIGNO coltivato in Piemonte.
Interessa il 35% di oltre 50 mila ettari del territorio vitato.
6.650 ettari di viti che, ogni anno, diventano 20 MILIONI circa di BOTTIGLIE, circa 230.000 ettolitri di vino a marchio D.O.C.G., 5.500 produttori di uva e 570 imbottigliatori.
Il consumo è concentrato per il 58% in Italia, soprattutto nelle regioni Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Lombardia e per il 42% all’estero, con una maggior percentuale in Germania, Stati Uniti, Danimarca, Gran Bretagna, Canada.

>> Il Consorzio di Tutela Vini d’Asti e del Monferrato

Dal 1946 il Consorzio di Tutela Vini d’Asti e del Monferrato controlla il settore vitivinicolo delle colline astigiane monferrine intervenendo nelle funzioni di Tutela, gestione e promozione dei vini a d.o.c. e d.o.c.g. (11 in totale) prodotti nell’area viticola del sud Piemonte, tra le provincie di Asti e Alessandria.
165 gli associati tra viticoltori, vinificatori, imbottigliatori, in rappresentanza di oltre il 40% della superficie vitata e oltre il 60% della produzione vinicola.


>> La Barbera d’Asti D.O.C.G Superiore

MAGGIO 2010 entra in commercio la tipologia Superiore che fa riferimento alla vendemmia del 2008, 1° raccolta rivendicabile a d.o.c.g.

Le sue particolari caratteristiche di pregio sono dovute ad un affinamento minimo di 6 mesi in botte ed una permanenza in cantina di almeno 14 mesi
(in genere anche fino a 24 mesi).

• Di norma le aziende che producono il Superiore effettuano un ulteriore affinamento in bottiglia di almeno 3/6 mesi.

Le uve destinate a produrre Barbera d’Asti Superiore originano dai vigneti meglio esposti, con una maturazione più spinta e quindi con un più elevato contenuto in zuccheri ed in sostanze estrattive (polifenoli), base fondamentale per la produzione di Barbere di alto livello Qualitativo.



www.viniastimonferrato.it



• Consorzio TUTELA Vini D'ASTI e del MONFERRATO
via Morelli 15 • ASTI
Tel. +39. 0141 598998 Fax 0141 598984

Email: consorzio@viniastimonferrato.it








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