Drinks Industry / Russian Wine Fair & Spirits Moscow 17-19 Nov 2011 • The Best for attracting attention ! •

Venerdì 15 luglio 2011 | 00:00
Drinks Industry / Russian Wine Fair & Spirits Moscow 17-19 Nov 2011 The Best for attracting attention !

La Fiera del Vino intern di Mosca rappresenta una delle più importanti occasioni di incontro con gli operatori di settore russi – importatori, distributori, catene di enoteche, fornitori HoReCa.

Inserito nella prestigiosa cornice del Crocus Expo di Mosca, l’evento rappresenta un’opportunità imperdibile ed estremamente efficace per proporsi in modo professionale in Russia, creando un rapporto diretto ed immediato con gli operatori locali.

La Russia diventata una delle destinazioni più importanti a livello mondiale per il vino italiano, e il prodotto nazionale mantiene una leadership indiscussa nel segmento medio-alto dell’offerta.
Il già elevato livello di consumo è destinato a crescere, soprattutto negli strategici mercati regionali, dalla Siberia agli Urali.

L’evento fieristico resta il canale preferenziale per le nuove aziende interessate all’entrata sul mercato russo.

///// Russia Wine & Spirits, org da Asti Group, società con pluriennale esperenza nei settori agroalimentare, bevande, ristorazione, è appuntamento di Eccellenza nel panorama Fieristico Russo.

Asti Group garantisce Organizzazione professionale ai massimi livelli – dall’attenta selezione degli operatori invitati, alla promozione e presentazione aziendale con copertura nazionale, all’organizzazione di un’agenda di appuntamenti mirati con le aziende russe. Il tutto con lo scopo di condurre le aziende partecipanti a concreti risultati commerciali.

Forte del proprio rapporto preferenziale con Asti Group - RussiaAziende.com - in collaborazione con - CMP Partners - propone alle Az. Vitivinicole Italiane una partecipazione a condizioni agevolate all’evento Russia Wine & Spirits 2011, garantendo significative riduzioni sui costi di partecipazione, una promozione dedicata, l’assistenza completa alle aziende partecipanti in Russia, la realizzazione di un’agenda di incontri commerciali con controparti russe durante la fiera.

L’ampio stand della collettiva Italiana è collocato di fronte all’ingresso principale del padiglione e dispone di tutte le attrezzature per la corretta dimostrazione del prodotto e la gestione delle trattative commerciali.

Sono disponibili i servizi di accompagnamento con personale di lingua italiana, presentazioni dedicate, servizi logistici.
+ inf: servizi@russiaaziende.com, o tel 366 324 34 58

////////// THE WINE IN RUSSIA 2009 - 2012 /////
• il mercato del vino in RUSSIA continua ad essere un miscuglio imprevedibile di produttori locali, imbottigliatori' e gli interessi degli importatori ', mescolato con continua evoluzione normativa statale, canali di distribuzione debole e crisi locale e globale che innescano cambiamenti drastici di tanto in tanto.
Non si sa mai cosa accadrà domani.

Nel complesso le importazioni di vino nel 2009 hanno rappresentato per un totale di 430 milioni di litri.

• i primi 10 fornitori, che rappresentano l'80% delle importazioni totali, sono stati (in ordine decrescente): Spagna, Ucraina, Italia, Francia, Argentina, Moldavia, Bulgaria, Brasile e Germania.
Circa 24,9 milioni di litri di vino importato era 'di origine sconosciuta', abbastanza per mettere questa categoria nella top 10.
Italia, Ucraina, Moldavia e Brasile sono quelle che hanno mostrato alcune o sostanziale crescita delle esportazioni verso la Russia nel corso del 2009 e del 2010.
Per la prima volta in tanti anni, il Cile non è tra i 10 principali fornitori (essendo il numero 11 con 18 milioni di litri).

• Dati Istat relativi al primo trimestre 2011, la Russia si posiziona, dopo Germania e Inghilterra, tra i principali mercati di sbocco del VINO made in Italy.

• Risultato ora messo a rischio dai pesanti dazi imposti da Mosca.
- Non possiamo permetterci di lasciar chiudere le porte di un mercato in continua ascesa” ha commentato il direttore generale di Assoenologi, Giuseppe Martelli, facendo riferimento alla misura adottata da Mosca che raddoppia i dazi sui vini italiani rispetto a quelli francesi e spagnoli.

• A partire dallo scorso 4 luglio 2011, le disposizioni del Servizio doganale Federale della Russia (FTS) prevedono per i vini italiani un livello del 'custom profile' pari 3 dollari per litro. A dire 1,60 euro per le bottiglie da 0,75 litri e 2,12 euro per quelle da 1 litro.
/////// Ciò non accade per i vini francesi e spagnoli, per i quali i livelli fissati ammontano a 1,22 euro per le confezioni da litro e 0,80 centesimi di euro per le bottiglie da 0,75 litri.
• Decisione discutibile e ingiustificata che farà perdere ai nostri vini importanti quote di mercato in un Paese in cui le nostre etichette sono Leader assolute è il commento di Giuseppe Politi presidente di Cia.
L'effetto sul mercato russo del provvedimento, spiega Coldiretti, è stimato in un incremento pari al 30% dei prezzi al consumo.

• • • • • • • • • • •
BE THE FIRST TO KNOW ABOUT Vini Wine Event • Chi . . who • Inside our
///// N 1 TOP Italia Exhibition World Wine Event website WWW.SicilyDistrict.eu • Date
(apizzone@gmail.com)
• • • • • • • •

TAGS: Russian Wine Fair, Crocus Expo, ASSOENOLOGI, Az. Milazzo cantina di Campobello di Licata (Agrigento, elio d'antrassi, italy wine, nero d'avola, sicilydistrict, consorzio tutela, vitigni autoctoni, Russia aziende, WINE IN RUSSIA

• • • • • • • • • •


Commenti

Devi eseguire il Login per pubblicare un commento

Questo articolo non e' ancora stato commentato

Lascia un commento!