Fabio Mancuso Premio 2010 - miglior chef italiano nella preparazione di aperitivi artistici freddi consolida la notarietà e svela Estro e segreti Gourmant

Mercoledì 10 febbraio 2010 | 00:00
MIGLIOR CHEF ITALIANO 2010

Riconoscimento assegnato a Tecnobar & Food, Salone Internaz Ricettività di Padova Fiere

La II edizione del Campionato Italiano di Finger Food – Chef in Punta di Dita, nel contesto di Tecnobar & Food
- fino ad oggi Mercoledì 10 Febbraio a Padova.

Tra i 100 cuochi provenienti da tutta Italia, il miglior chef italiano nella preparazione di aperitivi artistici “freddi” è stato il siciliano - Fabio Mancuso - che si è aggiudicato il prestigioso Trofeo org. da Consorz. Zafferano in collab. con Ass. Profess. Cuochi Italiani

Fabio Mancuso Chef consolida la notarietà e svela Estro e segreti Gourmant



Le prime dichiarazioni, dopo essersi aggiudicato il Premio 2010 - miglior chef italiano nella preparazione di aperitivi artistici freddi - il siciliano Fabio Mancuso, new entry della Nazionale Italiana Professionale Cuochi Italiani, realizzando 3 aperitivi freddi: delizia di mare con astice e profumo di alga noiri e mantello di cozze e chiodini in intingolo di maionese allo yogurt; sgombro in agro di anice stellato e infine duetto di coda di rospo e orata in farina rosa su cialda croccante e mousse di mare alle erbe fini.



Siciliano di origine, Fabio porta con se tutti i colori ed i sapori della sua terra e la capacita' di fondere aromi ed ingredienti delle diverse tradizioni gastronomiche del Mediterraneo.



Ha 29 anni , da qualche anno Chef del ristorante Ristrò di Roma Vaticano, porta in tavola solo piatti che ama, perché “qualsiasi cosa preparata per il cliente deve prima piacere a te.

Come puoi pensare, altrimenti, di convincerlo ?”.



A cosa si ispira la sua cucina? «Ai miei maestri: Ferran Adrià Acosta, lo chef di El Bulli, vicino a Barcellona, (premiato negli anni scorsi come il miglior chef del mondo) e Gianluca Tomasi (Team Chef della Nazionale, Italiana Cuochi), che mi ha avvicinato al mondo delle sculture vegetali e del food design



Regole, Principi & identikit gastronomico

Il piatto preferito

«Tutto il pesce.

Mi piace mangiarlo e mi piace lavorarlo, perché anche pesci modesti danno risultati eccellenti se ben preparati.»

Il segreto per un piatto perfetto

«Rispettare le regole base: ingredienti di Qualità, buon olio, buon soffritto, giusti sale e cottura.



Ma il tocco che rende un piatto speciale è la passione che ci metti dentro».



L’ingrediente indispensabile

« Al primo posto buon olio d’oliva».

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