focus Italia 2012 GDO (grande distribuzione organizzata) punti vendita in decremento New label vie

Giovedì 14 giugno 2012 | 10:39
focus Italia 2012 GDO (grande distribuzione organizzata) punti vendita in decremento New label vie

momento difficile per la Grande Distribuzione, che subisce gli effetti della crisi economica: dall'incremento della disoccupazione alla riduzione della capacità di spesa dei consumatori, dall'aumento dei prezzi all'incremento della pressione fiscale, molteplici i fattori che stanno pesantemente condizionando il COMPORTAMENTO d'acquisto e le capacità di spesa dei consumatori, con conseguenti ripercussioni sulle realtà della grande distribuzione.

temi trattati ieri 13 giugno 2012 in occasione dell’evento dedicato al - Rapporto sulla GDA 2012 presentato dalla rivista MARKUP (gruppo 24 ORE) con SymphonyIri Group e Trade Lab.

//// negli ultimi mesi rilevati cali significativi nei volumi: una dinamica negativa che ha cominciato ad interessare anche gli ALIMENTARI, unico comparto che fino a questo momento aveva tenuto bene.

Naturalmente, secondo quanto ha spiegato Gianmaria Marzoli, direttore commerciale retail di SymphonyIri, gli effetti della crisi hanno cambiato sia il comportamento dei consumatori (spesa più oculata, ricerca della convenienza), sia l'offerta a scaffale.

///////// negli ultimi 2 anni registrata una contrazione del numero dei negozi (-1.783 unità) e molti altri sono stati riconvertiti in formati più adatti al contesto attuale.

La GDO ha dovuto fare fronte non solo ai cambiamenti delle modalità di acquisto dei consumatori, ma anche alla forte concorrenza data dai DISCOUNT e dai drugstore, risultati essere gli unici formati a crescere negli ultimi 2 anni (rispettivamente + 0,3 e + 0,4 %), assieme ai Superstore (+1,3%).

Supermercati, superette, mini/micro e punti vendita tradizionali hanno visto delle flessioni nella numerica dei punti di vendita.

la crisi ha causato la trasformazione del format, con molti negozi che sono diventati discount nel tentativo di incontrare la necessità di risparmio e prossimità del consumatore


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