Jan 2011 Thema abc Etic Governance Europe France Germany Italia Spagna Ungheria road map

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• FRANCIA - Riformare il sistema monetario intern, i mercati delle materie prime e la Governance mondiale.
Sono ambiziosi quanto attuali gli obiettivi fissati dalla Francia per la propria Presidenza del G20 (dal 12 novembre 2010) e del G8 (dal 1 gennaio 2011), con cui il capo dello Stato Nicolas Sarkozy spera di rilanciare allo stesso tempo il ruolo di Parigi sullo scacchiere globale e la propria popolarità in vista delle elezioni del 2012.

La Francia propone ai suoi partner la scelta dell'ambizione - dichiarava qualche mese il Presidente Sarkozy alla conferenza degli Ambasciatori Transalpini, sottolineando a piu' riprese l'importanza di questi Laboratori del domani per la sostenibilita' della crescita mondiale e l'armonizzazione dello sviluppo.

Una posizione che gli è valsa il plauso di numerosi rappresentanti delle istituzioni internaz, dal segretario generale dell'Ocse Angel Gurria al direttore del Fmi, nonchè possibile avversario presidenziale, Dominique Strauss-Kahn, che in una recente visita all'Eliseo ha lodato le buone speranze di rafforzare la stabilità offerta dall'agenda della Presidenza Francese.

• GERMANIA - Angela Merkel, dichiara di voler rafforzare l’euro ed ha sottolineato l’importanza di avere un’Europa Unita e nella quale ha celebrato i successi economici della Germania e la pregevole riduzione della disoccupazione.

La Merkel ha affermato che: - In questi mesi, l’Europa affronta una grande sfida; dobbiamo rinforzare l’euro e non si tratta solo del nostro denaro.

Per noi Europei, l’euro è più di una valuta.
Europa Unita è garanzia della nostra pace e libertà, l’euro è la base del nostro benessere.

DEUTSCHLAND necessarium Europa & moneta comune, sia per il nostro stesso benessere che per affrontare le grandi sfide a livello mondiale.

La politica cristiano - democratica ha ricordato come un anno fa la Germania si trovava immersa nella più grave crisi da quasi 60 anni ma che, nonostante le naturali preoccupazioni, ha avuto un buon 2010, nel quale ha ottenuto che la cifra dei disoccupati si sia fermata ai livelli più bassi da quasi 20 anni a questa parte.

Tra gli obiettivi del Governo Tedesco per l’anno appena iniziato, la Cancelliera sottolinea una maggiore riduzione della disoccupazione, il miglioramento del sistema sanitario, maggior attenzione ai disabili e più impegno nella semplificazione del sistema Fiscale Tributario.

• ITALIA 2011 ancora Anno della musica del Trio (Berlusconi Bossi Fini)

Italia sempre Lavoro & Emergenze anticrisi parole chiave del 2011, ma il 1° problema rimane sempre la munnezza in tutte le sue varianti e declinazioni.

150 Unità d’Italia - un secolo e mezzo dopo la nascita dello Stato Italiano come espressione unitaria della Nazione Italiana, una memoria condivisa ancora non esiste: e bisogna verificare la possibilità di costruirne una.

• SPAGNA 2011 Cigarillo stop Tabacos - anche nel Paese iberico arrivata la norma che vieta ai fumatori di accendere l'amato cigarrillo in tutti i locali pubblici considerata una delle più rigide in Europa. Per i contravventori sono previste multe fino a 600'000 euro.

• UNGHERIA Per la 1a volta la Repubblica Ungherese guida per 1 semestre Unione Europea e si trova a dover gestire un semestre complesso, dominato dalla crisi dell'Euro • • • 1° gennaio 2011 in Ungheria giorno in cui è entrata in vigore la nuova legge sui Media voluta dal 1° Ministro conservatore Viktor Orban che ha provocato una valanga di critiche, dentro e fuori Ungheria. Definita Legge bavaglio: un provvedimento che certo non rappresenta un buon biglietto da visita per il Parlamento Ungherese che ha approvato la legge la scorsa settimana e il presidente l'ha promulgata 3 giorni fa. Questa istituisce una nuova Autorita Nazionale per i media e le comunicazioni, controllata da persone fedeli al partito al potere del controverso premier.
L'organismo deve vigilare su tutta la produzione di notizie e i suoi poteri comprendono anche quello di infliggere pesanti multe sui media privati che violano la legge.
La Germania ha già chiesto che le legge sia emendata, ma Orban ha replicato che non non è disponibile a cambiarla.

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