Euro Med System Gioia Tauro il maggior porto Italiano per traffico di contenitori fuori dal Piano Nazionale della Logistica • per il porto di Gioia Tauro PREVISTI SOLO collegamenti TELEMATICI !

Euro Med System Gioia Tauro il maggior porto Italiano per traffico di contenitori fuori dal Piano Nazionale della Logistica • per il porto di Gioia Tauro PREVISTI SOLO collegamenti TELEMATICI !

• The Italian Port System •

• 3 hub ports - Gioia Tauro, Taranto and Cagliari - which attract the most important shipping companies of the world; they offer services from/to Far East, USA, Persian Gulf and North, Central and South America

• 21 trade ports with International line services, motorways of the sea and infra-Mediterranean short sea shipping

Il porto di Gioia Tauro resta fuori dal Piano Nazionale della Logistica - da un'attenta lettura delle linee politiche del Piano, elaborato ed approvato dalla Consulta Generale per Autotrasporto & Logistica e presentato in Commissione Trasporti il 18 Gennaio 2011, si rileva la marginalità di Calabria & Sicilia e del suo sistema dei Trasporti.

• Intanto, il sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino, ha annunciato che il piano del Governo per la logistica italiana andrà al Cipe entro il mese di MARZO 2011.

Nel piano - ha ricordato Giachino - ci sono tutte le azioni necessarie per tornare a far crescere di più il Paese. Insieme agli interventi inseriti nel decreto Milleproroghe, appena approvato, sarà il 2 patto strategico per rilanciare il Paese.

Il sottosegretario ha evidenziato come l’Italia, a causa della minore competitività della logistica, perda traffici diretti all’Italia pari a 4 miliardi di euro oltre ad almeno movimenti di merci per altri 2-3 miliardi diretti ai Paesi del centro Europa che seguono altri percorsi.
Giachino ha quindi fatto un invito a tutte le parti sociali, a non fare scioperi e a non bloccare le attività in questo anno cruciale in cui si discute e si lavora per lo sviluppo.

• In Italia stiamo prendendo atto che il vero asse della portualità e della logistica integrata, se non si interviene con tempestività e determinazione, si sviluppa nei porti e nelle Regioni del Centro-Nord del Paese tant'è che le piattaforme logistiche, in esso individuate e programmate

- sono: • piattaforma logistica del Nord-Ovest (Genova-Voltri, Savona-Vado Ligure, La Spezia)
• piattaforma logistica del Nord-Est (Trieste - Monfalcone, Venezia-Marghera con gli interporti di Padova, Verona, Trento e Cervignano)
• piattaforma logistica dell'area Centro - Settentrionale (porto di Livorno - Ravenna che si saldano con l'interporto di Prato e l'area logistica di Parma, il nodo interportuale e ferroviario di Bologna e Cesena)
• piattaforma logistica dell'area centrale da Civitavecchia ed Ancona.

• Mentre sul versante meridionale le piattaforme logistiche si configurano: sulla direttrice adriatica con il sistema pugliese ( Bari e suo interporto, Taranto, e Brindisi )

- • sul versante tirrenico il porto di Napoli con la sua retro portualità di Napoli-Est e il supporto logistico ed operativo di Nola (Interporto) e Marcianise (scalo ferroviario).

/// • per il porto di Gioia Tauro PREVISTI SOLO collegamenti TELEMATICI!

Per il porto di Gioia Tauro - il piano si limita a dire: - oltre a potenziare il sistema ferroviario di collegamento, va definita la operatività di un'area logistica retro portuale adeguatamente servita da collegamenti TELEMATICI rimandando tutto al Piano per il Sud - che ancora non esiste.

./// TRAFFICI PORTUALI ultimi anni dal porto di Gioia Tauro ////

a fronte di un sostanziale aumento dei volumi di merce trasportata e movimentata nei porti del Mediterraneo (+10% rispetto al 2009)

- il porto di Gioia Tauro, anche nel 2010, con i 2.851.261 teu ha confermato ulteriore flessione (-0,2%) rispetto ai dati del 2009 (2.857.440 teu) già ben al di sotto (circa -18%) dei volumi movimentati nel 2008 ( 3.467.824 teu).

In un contesto portuale mediterraneo in sostanziale crescita - il porto di Gioia Tauro regge, ma conferma i noti handicap che penalizzano la sua competitività nel nuovo Sistema Euro-Mediterraneo

L'incontro tra il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e il Ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani, avvenuto a Roma lo scorso 23 febbraio, anche se ancora interlocutorio - è stato un fatto importante e positivo.

Adesso occorre al più presto un tavolo istituzionale per affrontare e dare corso ad alcune priorità quali:

• programmazione degli investimenti

• realizzazione delle infrastrutture funzionali all'integrazione dell'area portuale nel sistema produttivo e dei trasporti, nazionale ed internazionale

• fiscalità di vantaggio per attrarre investimenti e realizzare insediamenti produttivi

• Il porto di Gioia Tauro rappresenta, al di là di ogni retorica, una delle poche certezze per il presente e una grande opportunità per la crescita e lo sviluppo della Calabria e del Sud come tale va sostenuta ad ogni livello

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