Eur Asia Med • A / 3 Sud Infrastrutture & Logistica Virtuali • No Treni No Navi No Autostrade No Strade No Bus • Calabria & Sicily Neglected, only Trascurate !

Martedì 18 maggio 2010 | 00:00
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Anas deve produrre uno sforzo straordinario per consentire nel modo più rapido possibile la ripresa della circolazione sulla Salerno-Reggio Calabria, tra l'area di Villa S. Giovanni e Scilla.

Dichiara in una nota il vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò, sull'ipotesi avanzata dai tecnici dell'Anas di chiudere per almeno 1 Mese la circolazione nel tratto Villa S. Giovanni-Scilla dopo la caduta di un masso.

"La dilatazione - aggiunge - dei tempi di recupero della mobilità autostradale, già pesantemente sacrificata tra Scilla e Bagnara Calabra per i lavori di ammodernamento dell'A/3 non è sopportabile sotto il profilo sociale ed economico.

I percorsi ALTERNATIVI individuati dall'Anas, di fatto, sono percorsi obbligati, poiché l'unica strada utilizzabile per aggirare il tratto chiuso per i mezzi pesanti e per i pulmann è la vetusta 'provinciale' Campo Calabro-Melia, unicum di tornanti pericolosi, a strapiombo, dove gli spazi di fuga e di interscambio sono veramente inesistenti.

In queste condizioni, e con l'approssimarsi della stagione estiva, diventa veramente improbo e SCORAGGIANTE per chiunque raggiungere Calabria, provincia di Reggio e SICILIA con il trasporto gommato.

La riduzione dei TRENI a lunga percorrenza, la precarietà dell'autostrada rappresentano, un combinato disposto negativo, un rischio reale per l'offerta turistica".

In queste condizioni, l'Anas deve quindi assumere - conclude Nicolò - una iniziativa eccezionale per accorciare i tempi per i controlli previsti, per dare così un minimo di respiro alla mobilità autostradale su cui grava, cosa di non poco conto, tutto il collegamento con i comuni interni, come Seminara, S. Eufemia d'Aspromonte. Sinopoli, Cosoleto, Delianuova e Scido, interessati da un intenso pendolarismo scolastico






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