Forli Art & Vita tra le 2 guerre 21 Feb - 16 Jun 2013 Tante opere eccezionali raramente viste nei Musei San Domenico •

Giovedì 21 febbraio 2013 | 07:56

Forli • Art & Vita tra le 2 guerre 21 Feb - 16 Jun 2013 Tante opere eccezionali raramente viste nei Musei San Domenico •



Grande baigneuse di Pablo Picasso e poi tanti nomi noti Boccioni, Balla, Sironi, Soffici, Prampolini, Carrà, Severini, Savinio, De Chirico, De Pisis, Morandi, Casorati, Funi, Campigli, Donghi, Martini, Rosai, fino a Pirandello, Maccari, Mafai, Manzù, Guttuso.

FORLI • Musei San Domenico • oltre 400 opere
per delineare l'Italia tra le 2 guerre del Secolo

La storia recente torna alla ribalta negli spazi museali del San Domenico a Forlì (Emilia Romagna).

Tornano ad emozionarci le Arti fiorite nel breve 30ennio che va dalla Maternità di Gino Severini alle dissacranti immagini con le quali Mino Maccari, fascista di sinistra, ridicolizza nell'agosto del 1943 il Duce che gli ha fatto sognare una rivoluzione miseramente fallita.

- In quegli anni gli Italiani dettero prova di Eccellenza in ogni campo, e per darne conto le 16 sezioni dell'esposizione sono cresciute a dismisura, fino a trasformarsi in altrettante mostre.

Tutto comincia col - ritorno all'ordine degli Anni ‘20 quando si fa piazza pulita non solo delle avanguardie e del futurismo, ma anche dell'impressionismo.

Si recupera la classicità che non è la pura e semplice riproposizione degli antichi Maestri perché tutto si compie sulla base del celebre assioma di Cézanne secondo cui tutto è sfere e cilindri - appunto perché il principio costruttivo classico nella rappresentazione del reale si fonda su forme geometriche elementari.

De Chirico quasi subito avvertì che il recupero della tecnica e della figurazione non sarebbe stato facile perché ormai gli artisti non sapevano più disegnare ed erano addirittura timorosi di rappresentare la figura umana.

Ma per effetto della salutare tabula rasa creata dai movimenti artistici del 1° Novecento sarebbe tornata attuale l'armonia del ‘300 e ‘400.

Anche Gino Severini, ribadisce la necessità di riqualificare l'artista, da lui considerato come un aristocratico artigiano che, nel chiuso del suo studio, pondera ogni cosa, senza badare alle spensierate passeggiate all'aperto degli impressionisti.

Il classicismo degli Anni ‘20 segue la Metafisica di De Chirico e si contamina col trionfante fascismo.

Perciò negli Anni ‘30 straripa il fiume degli Artisti coinvolti nei grandi cantieri urbanistici ed architettonici del regime dove si edifica la città moderna dove trionfano l'arredo urbano, il cinema e l'arte grafica, mentre l'arte pubblica è sostenuta dalle grandi commesse per la stazione di Firenze e per l'ateneo romano de La Sapienza.

Poi tutto finisce con l'esito sciagurato della guerra ed il crollo del regime come narra, a fina mostra, la sconvolgente Fuga dall'Etna in eruzione di Renato Guttuso.

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Forli Art & Vita tra le 2 guerre 21 Feb - 16 Jun 2013
Tante opere eccezionali
• Musei San Domenico FORLI
Orari: da martedì al venerdì: h 9.30/13-15-17.30;
sabato e domenica: h 10-18

FORLI piazza Guido da Montefeltro 12, Forlí Cesena Tel: +39.0543.712659

www.cultura.comune.forli.fc.it

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