9 Oct 2010 • Catania Laurea Honoris Causa a Wim Wenders (Berlin . . . . Paris / Texas . . . . Catania) cerimonia di conferimento della Laurea in Architettura

Venerdì 24 settembre 2010 | 00:00
9 Oct 2010 • Catania Laurea Honoris Causa a Wim Wenders (Paris / Texas . . . . Catania) cerimonia di conferimento della Laurea specialistica in Architettura

Catania University conferisce la laurea specialistica Honoris Causa in Architettura a Wim Wenders.

La cerimonia si svolge sabato 9 ottobre 2010 - h 10:30, Aula magna Palazzo Centrale Università

Dopo il saluto del Rettore Antonino Recca, la lettura della motivazione da parte del Preside della facoltà di Architettura, Giuseppe Dato, e della Laudatio da parte del prof. Carlo Truppi, ordinario di Progettazione ambientale, il regista tedesco terrà la sua Lectio Doctoralis.


WIM WENDERS FOCUS

• Da molti anni Wim Wenders porta sempre con sé una macchina fotografica per ritrarre i paesaggi che più colpiscono il suo occhio allenato.

Visioni che scardinano le logiche del paesaggio regalando, a questo osservatore attento e stupito, momenti di vera ricchezza visiva.

Il volume raccoglie questi stati d’animo, colti nei luoghi più diversi, tra cui il Ground Zero, e uniti insieme da uno stesso modo profondo e straniato di guardare e sentire.

Per Wenders un momento centrale della fotografia è la percezione del tempo.

A prescindere dal luogo contingente in cui si trova, che si tratti di una città abbandonata del Midwest, del deserto australiano, di una radura in una foresta di bambù giapponese o della berlinese Alexanderplatz avvolta nella nebbia, la fotografia rimanda costantemente all’unicità e alla singolarità dell’istante: “Ogni foto ci ricorda la nostra mortalità.

Ogni foto tratta della vita e della morte”. - Nicole Hartje -

• WIM WENDERS REGISTA •

• Paris,Texas - Germania/Francia/UK/Usa • 1984 il film che fa conoscere Wenders in tutto il mondo

Questo è l'inizio di Wim Wenders grande regista. Sceneggiato da Sam Shepard.

Il passaggio umano tra dolore e accettazione dilaniato e introspettivo.

Il VIAGGIO come espiazione, andare per ritrovare il viaggio stesso, annullare il pensiero,quindi la sofferenza.

Perdere e lasciare tutto.

Perchè ogni cosa fa soffrire. L'amore, la passione portata all'ennesima potenza come ragione essenziale di vita, viscerale e totalitaria.

Quando sparisce, la mente collassa, solo il corpo reagisce e ti porta lontano per non perire.

Suoni,ritmi e immagini che ti immergono nel vuoto e nella desolazione dolorosa dell'animo umano.

2 bravissimi attori (Dean Stanton, Kinski).

Un film che ti entra dentro e non ti lascia più. Palma D'Oro a Cannes,
Colonna sonora di Ry Cooder (spendida)


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