27 Sept/2 Oct 2010 • Agrigento Premio Intern Efebo d’Oro Cinema & Narrativa ai registi Scimeca e Guardì • Vincitori sezioni cinema e teatro

Giovedì 23 settembre 2010 | 00:00
27 Sept/2 Oct 2010 • Agrigento Premio Intern Efebo d’Oro Cinema & Narrativa ai registi Scimeca e Guardì • Vincitori sezioni cinema e teatro


AGRIGENTO Il regista siciliano Pasquale Scimeca con il film Malavoglia, liberamente ispirato al capolavoro di Verga, vincitore della 32a ediz Efebo d'oro per la sezione Cinema.

L'opera, presentata con successo lo scorso 3 settembre nella sezione Orizzonti della Mosta di Venezia, è la rilettura in chiave di problematica contemporaneità delle vicende di un gruppo di pescatori dell'isola, nelle quali si identificano – per una precisa scelta narrativa dell'autore – i VINTI di ogni epoca e di ogni contesto sociale.

Una piccola ma importante parte è stata affidata nella pellicola allo scrittore Vincenzo Consolo, che appare nel film nel corso di un significativo dialogo con padron 'Ntoni, e presenzierà nell'inedito ruolo di attore-interprete alla cerimonia di premiazione del 2 ottobre 2010.

• Per la sezione Teatro e Televisione la statuetta è stata assegnata al regista Michele Guardì per la sua rilettura della storia di Renzo e Lucia nei Promessi Sposi, ispirata anch'essa ai valori senza luogo e senza tempo della supremazia dei sentimenti contro ogni eccesso di materialità nel quotidiano divenire.

L'opera, rappresentata nel mese di giugno 2010 allo stadio San Siro di Milano e a luglio nella Valle dei Templi di Agrigento, si avvale delle musiche e degli arrangiamenti del compositore Pippo Flora. Entrambi gli autori hanno ottenuto, per l'impegno artistico profuso nella rappresentazione, la cittadinanza onoraria del capoluogo lombardo.

Un ulteriore riconoscimento in àmbito cinematografico è stato assegnato dalla giuria dell'Efebo al regista Alessandro Aronadio, al quale verrà consegnata la targa speciale della Banca Popolare S.Angelo per Opera prima - 2 Vite per caso, presentata a Berlino nel febbraio 2010. Sceneggiatura ispirata a un racconto di Marco Bosonetto ed è centrata sul disagio e sul male di vivere dei giovani nell'odierna dinamica socio-culturale delle Nazioni progredite.

Oltre ai lavori risultati ai primi posti nelle sezioni del premio, nel corso della rassegna si presentano i film «Tata Matilda e il grande botto» di Susanna White, «The last statione» di Michael Hoffman, «Invictus» di Clint Eastwood, «Bright Star» di Jane Campion e «Il segreto dei suoi occhi» di Juan Josè Campanella: opere ispirate a rilevanti pagine letterarie, nello spirito autentico della manifestazione, ufficialmente inserita tra i 5 premi italiani di cinema di rilevanza nazionale e internazionale.

Nelle ultime edizioni, l'ambìto riconoscimento era stato assegnato a «Vincere» di Marco Bellocchio, «Il falsario» di Stefa Ruzowitzky, «La masseria delle allodole» di Paolo e Vittorio Taviani, «L'amore sospetto» di Emmanuel Carrère.



FIRST • BE THE FIRST TO KNOW ABOUT Art & Culture • Chi in . . who • Inside our N 1 TOP Art & Culture • WWW.SicilyDistrict.eu • Date

WWW.SicilyDistrict.eu


Commenti

Devi eseguire il Login per pubblicare un commento

Questo articolo non e' ancora stato commentato

Lascia un commento!