100 opere per celebrare il 100ฐ della nascita di Renato Guttuso Roma Complesso del Vittoriano Oct 2012 - 10 Feb 2013

Domenica 14 ottobre 2012 | 08:51
100 opere per celebrare il 100ฐ della nascita di Renato Guttuso Roma Complesso del Vittoriano Oct 2012 - 10 Feb 2013

ROMA 1a grande antologica che gli dedica la cittเ e che si realizza grazie all'impegno curatoriale di Fabio Carapezza Guttuso e di Enrico Crispolti, oltre all'organizzazione di Alessandro Nicosia.

Guttuso ha vissuto e lavorato a ROMA per 50 anni, dal 1937 al 1987, quando scomparve, dopo essere diventato un protagonista carismatico della vita culturale romana, con quella sua voce seducente, con quel suo eloquio colto ma anche sanguigno, passionale.

/////////// ENGLISH VERSION //////////

ROMA celebrates Guttuso

Marking the centenary of the birth of Renato Guttuso, Eni is a partner of the exhibition dedicated to the artist to be held at the Complesso del Vittoriano, from 9 October 2012 to 3 February 2013.

One hundred paintings, chosen to represent the entire creative arc of the Sicilian master’s artistic output, document the various expressive phases of his life and constitute the first major retrospective exhibition to be organised in Rome.

For more than fifty years Guttuso was an extraordinary witness of his time, able to represent in his work, as well as in his writings, the human condition with all its sufferings, myths, passions, both private and political.

By retracing his creative arc, documenting the different artistic movements in which he was an actively engaged and often controversial protagonist in heated debates that habitually fired him, visitors will have an opportunity to interact with an artist who had a clear idea of the function of art in society, a concept that for him extended also outside of the studio.
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Guttuso – dichiara Enrico Crispolti – voleva impossessarsi della realtเ del proprio tempo e raccontarla con le immagini. E questa volontเ di racconto orienta e sovrasta la ricerca formale

//// La sua vocazione e il suo impegno di narratore realista lo portavano a strafare e ad essere soprattutto illustratore. Altre volte, invece, specialmente fino alla fine degli Anni ‘40, il suo sincero impegno morale si univa ad una voglia di rinnovamento formale guardando sempre il suo insuperabile punto di riferimento: Pablo Picasso.

In questo senso, tra i suoi massimi capolavori resta la Crocifissione (1940-41) che esprime il dramma universale della guerra e della violenza.

La sua vocazione all'illustrazione popolare si lega anche ad esperienze che hanno lasciato su di lui tracce durature: la frequentazione, da bambino, della bottega di pittori di carretti siciliani.

Quel realismo naif, ingenuo e variopinto, gli rest๒ impresso nel dna.
Ecco, Guttuso ha saputo fondere, perfino prima della Pop Art, e modelli popolari, di estrazione bassa

Forse solo adesso, con il crollo delle ideologie, possiamo dare un giudizio spassionato sulla sua pittura,
liberandola dal gravame dell'impegno politico.

Senza dubbio in questa mostra Romana si nota appunto la differenza fra il vigore pittorico degli anni '30 - '40 con capolavori come "La fuga dall'Etna", la "Crocifissione", "La Pesca del pesce spada" e la successiva volontเ di stupire l'osservatore con "effetti speciali", con l'affollamento di figure, come nei roboanti e retorici • Degli anni '70 sono le opere pi๙ celebrate, dai Funerali di Togliatti (1972) alla Vucciria (1974), meraviglioso affresco del mercato palermitano dove il realismo ่ crudo e sanguigno come le carni esposte sui banconi insieme a un tripudio di ortaggi e frutta.

C'่ per๒ contemporaneamente un Guttuso pi๙ introspettivo che dเ il meglio di s้, ad esempio, nei ritratti: esempi altissimi quello di Anna Magnani, ridotta a maschera icastica e quasi sofferente o quello di Mario Schifano, emaciato ectoplasma dal volto pallidamente verdognolo.
L'afflato civile, per๒, non viene mai meno.
Muore nel 1987 in malinconico isolamento, dopo la scomparsa della moglie.
Una morte in odore di conversione, che divenne un caso animando le cronache del tempo.

ROMA 100 Anni GUTTUSO - Museo del Vittoriano
14 Oct 2012 - 10 Feb 2013

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BAGHERIA (Palermo) - Villa Cattolica, Museo permanente Guttuso, mostra - Guttuso l’uomo e l’arte -
aperto tutti i giorni feriali e festivi (luned์ escluso),
h 9,30 - 14,00 e h 15-19,30
chiuso il 1ฐ gennaio 2013


wWw.museoguttuso.it

• a Bagheria, Guttuso lasci๒ molte opere, oggi conservate nel museo di Villa Cattolica dove venne sepolto.

La sua tomba ่ opera dello scultore e amico Giacomo Manz๙.

Fulcro delle mostre celebrative la scultura unica di Guttuso interamente restaurata.

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