Truffe in quota far finta di volar Elifriulia Elimediterranea Elitellina Heliwest • fire alarm systems

Cielo Regione Sicilia: truffe volano alte Elifriulia Elimediterranea Elitellina Heliwest • fire alarm systems

Tempi di DRONI & Nuovi sistemi di spegnimenti incendi - La Finanza ha scoperto tutto . . truffa verso Ente territoriale affidamento e svolgimento del servizio di antincendio boschivo.

- e i mezzi aerei facevano finta di intervenire

Incendi & spegnimenti - 4 società aeree coinvolte la friulana Elifriulia srl come capogruppo - nel 2011 partecipò alla gara e fino al 2013 ha gestito l’emergenza in Sicilia.

- Adesso emessa ordinanza di sequestro per un valore pari a 12 milioni di euro su tutto il territorio nazionale, vasta serie di sequestri nei confronti degli amministratori pro tempore delle 4 società.
Adesso, le società sono finite sotto accusa per i reati di truffa aggravata ai danni dello Stato, falsità in atto pubblico, turbata libertà degli incanti e inadempimenti di contratti di pubbliche forniture.

le 4 società aeree Fire & shutdowns

• Elifriulia Ronchi dei Legionari - Gorizia
respinge seccamente le accuse, che definisce infondate e campate per aria - la lapidaria considerazione di amministratore delegato - Roberto Tabaj.
www.elifriulia.it

• Elimediterranea sedi a Catanzaro e Vicenza
www.elimediterranea.it

• Elitellina Sondrio - elicottero Agusta Westland A109
www.elitellina.com

• Heliwest sede area industriale di frazione Motta di Costigliole ASTI
www.heliwest.it


• Francesco Sgueglia - direttore del Servizio antincendi boschivi del Corpo forestale della Regione Siciliana - indagato per corruzione - insieme a 2 imprenditori chiamati in causa per aver fatto da tramite con la Heliwest.

NUOVI SISTEMI di SPEGNIMENTI
Polizia tributaria della Finanza - coordinata da Procura di Perugia - ha svelato truffe ai danni di Ass regionale Territorio e Ambiente in affidamento e svolgimento dei servizi antincendio boschivo di Regione Sicilia.

/// Sequestri nei confronti di amministratori pro tempore delle società Heliwest Elifriulia Elitellina Elimediterranea che si sarebbero rese responsabili di truffa aggravata a danno dello Stato, falsità in atto pubblico, turbata libertà degli incanti, inadempimenti di contratti di pubbliche forniture.

Attività investigativa, svolta dalle Fiamme Gialle anche con il contributo del Corpo Forestale della Regione, e coord. da Procura della Repubblica di Palermo, ha permesso di accertare la fraudolenta aggiudicazione di appalto che concerne il servizio antincendio alle 4 società di lavoro aereo, che si sono riunite in ATI (Ass. temporanea di imprese).
ATI elicotteri appositamente costituita ha attestato - spiega la Finanza - di avere la disponibilità di personale volo e tecnico in realtà inesistente e ha dichiarato di poter effettivamente impiegare 2 elicotteri bimotore che, invece, erano già impegnati in altri servizi presso diverse Regioni italiane.

La dichiarazione risultata determinante per la partecipazione alla gara e, quindi, per la sua aggiudicazione, considerato che Ati è risultata unica partecipante, in ragione dei requisiti particolarmente stringenti richiesti ad hoc dal relativo bando.

NUOVI SISTEMI di SPEGNIMENTI
In questo modo, le società coinvolte hanno potuto assicurarsi appalto milionario a tutto danno delle casse regionali, atteso che, in virtù della assenza di altre offerte, aggiudicazione è avvenuta con un ribasso irrisorio dello 0,84%".

La Finanza sottolinea: Ma i comportamenti truffaldini hanno pure riguardato la materiale esecuzione del servizio, con ripetuti inadempimenti del contratto d'appalto.
Non avendo, difatti, adeguata disponibilità di tecnici e piloti, diversamente da quanto dichiarato in sede di gara, Ati ha dovuto falsificare la rendicontazione dei turni di servizio svolti dal personale - dicono gli inquirenti -.

MANUALE NUOVI SISTEMI di SPEGNIMENTI INCENDI

Nel dettaglio: fatta fittiziamente figurare la presenza di addetti al servizio antincendio nelle 9 basi dislocate in Sicilia che, in realtà, risultavano fruire presso altre Regioni italiane di turni di riposo, con la conseguenza che il dispositivo di intervento veniva di fatto occultamente assicurato dai pochi tecnici e piloti realmente presenti, costretti perciò a garantire MOLTE ore di presenza al lavoro di quelle dovute, in dispregio alle disposizioni emanate da ENAC in materia di limiti di volo.
www.enac.gov.it

La mancanza di tecnici si è, peraltro, negativamente riflessa sul regolare utilizzo dei velivoli, in quanto non ha reso possibile la prevista effettuazione delle manutenzioni giornaliere, determinando talvolta impossibilità di impiegare gli elicotteri a disposizione.

Gli indagati sono accusati - secondo la Finanza - di gravi comportamenti fraudolenti culminati, in caso di richiesta di intervento, nella simulazione di improvvise avarie che avrebbero costretto gli aeromobili a rientrare alla base dopo essersi levati in volo.

Emessa ordinanza di sequestro alle 4 società per un valore pari a 12 milioni di euro.
A finire sotto sequestro intero capitale sociale, immobili, attrezzature aziendali ed alcuni aeromobili delle società coinvolte e le somme, in corso di quantificazione, depositate sui numerosi conti correnti degli indagati.


Alpiz
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